Piede d’atleta: rimedi naturali per sconfiggere questa fastidiosa micosi
10 Settembre 2019Il “piede d’atleta” è una micosi che colpisce la pelle dei piedi, generando arrossamenti, prurito, cattivo odore e desquamazione. Nonostante il nome, non colpisce solo gli sportivi!
Il nome scientifico di questa condizione è Tigna Pedis, o tigna del piede. Si tratta di una patologia da non sottovalutare, perché se non viene curata rischia di allargarsi a tutto il piede e provocare un grande fastidio.
Ma quali sono le cause di questa micosi, chi ne viene colpito più spesso e quali sono i migliori rimedi naturali a nostra disposizione? Vediamo tutto questo nei prossimi paragrafi.
Come faccio a capire se ho il piede d’atleta?
Di solito, l’infezione parte dalle zone situate fra le dita dei piedi e si diffonde lentamente su tutta la pelle circostante. I funghi della Tigna Pedis si nutrono di cheratina, e per questo vanno a colpire anche le unghie.
I sintomi più comuni del piede d’atleta sono i seguenti:
- Cute arrossata;
- Prurito più o meno forte;
- Desquamazione e screpolatura della pelle, soprattutto fra le dita del piede;
- Piedi maleodoranti;
- Unghie più spesse e ingiallite, che col passare del tempo si indeboliscono.
Col passare del tempo, se la patologia non viene trattata, il fastidio si può amplificare fino a rendere molto fastidioso camminare con le scarpe chiuse.
Piede d’atleta: Cause
La tigna del piede è causata da diverse tipologie di funghi microscopici, che si annidano sulla pelle glabra. Se la loro azione non viene contrastata, i funghi si diffondono lungo la superficie del piede fino a colpire le unghie, che diventano più spesse e si ingialliscono.
Il nome di questa patologia non è casuale: il piede d’atleta è un grande classico delle piscine e in generale dei centri sportivi provvisti di docce. Anche i corridori sono più propensi a sviluppare questa micosi. In generale, sembra che la Tigna Pedis colpisca più spesso gli uomini adulti e anziani.
Il motivo è molto semplice: tutte le situazioni citate sono caratterizzate da una grande umidità, vuoi per le condizioni ambientali circostanti il piede, vuoi per la sudorazione dentro i calzini. I funghi della Tigna Pedis proliferano in un ambiente caldo e umido, e si diffondono più facilmente su una pelle che non viene fatta traspirare adeguatamente.
Anche un sistema immunitario indebolito è una potenziale causa del piede d’atleta: questa condizione si manifesta particolarmente nelle persone carenti di zinco, un minerale che rafforza la risposta immunitaria ai fattori di stress.
Come se non bastasse, il piede d’atleta è anche altamente contagioso e si trasmette col contatto. Il contagio può essere sia diretto che indiretto, cioè toccando delle superfici su cui è entrata in contatto della pelle malata. Ecco perché si dice sempre di non camminare scalzi in piscina e di non comprare scarpe usate…
Anche la scarsa igiene a livello dei piedi è un importante fattore di proliferazione della micosi, come le alterazioni del pH della pelle.
Ma quindi, cosa bisogna fare per evitare il piede d’atleta?
Dopo aver visto tutte le cause di questa patologia, possiamo definire tutta una serie di comportamenti ed abitudini errate alle quali possiamo rimediare. Come si suol dire, meglio aver paura che buscarne.
- Abitudine a camminare scalzi nei luoghi pubblici, soprattutto in piscine e centri provvisti di docce. In generale, quando si usa una doccia in un luogo frequentato anche da altri, sarebbe opportuno portarsi delle ciabatte.
- Scarsa traspirazione e ossigenazione del piede. Le calzature troppo strette o realizzate con materiali non traspiranti generano esattamente il tipo di ambiente caldo e umido nel quale proliferano i funghi della Tigna Pedis.
- I calzini e gli indumenti realizzati con materiali acrilici rischiano di alterare il naturale pH della pelle. Anche questo è un fattore di rischio molto importante.
- Alimentazione troppo carente di zinco e vitamina C. Può sembrare strano, ma la salute dei piedi dipende dalla salute del sistema immunitario. Prendiamoci cura di noi stessi: la verdura a foglia larga è un grande aiuto.
Esistono dei rimedi naturali al piede d’atleta?
Se nonostante tutte le accortezze del caso vi siete resi conto di aver sviluppato questa patologia, potete affidarvi a una serie di rimedi naturali.
- Pediluvio giornaliero in acqua tiepida e sale o bicarbonato (50 grammi per ogni litro d’acqua); lasciare in ammollo per almeno 20 minuti e poi asciugare bene, utilizzando anche il phon.
- Massaggiare i piedi con dell’olio essenziale di Tea Tree, meglio se disciolto prima in una noce di gel di Aloe Vera. Ripetere questa operazione anche due volte al giorno sui piedi perfettamente asciutti;
- Mettere un po’ di carbonato all’interno delle calzature in modo che assorba l’umidità quotidiana emessa dal piede e l’ambiente rimanga asciutto e secco, ovvero ostile alla vita del fungo;
- Utilizzare altri oli, unguenti e creme naturali a base di: timo, lavanda, estratto di semi di pompelmo, propoli, calendula, unghia di gatto, echinacea e avena.
- Evitare zuccheri, cibi lievitati e carboidrati complessi. Se si è predisposti a soffrire di patologie generate da funghi, come il piede d’atleta o la candida, sarebbe opportuno evitare alimenti di questo tipo. Il rischio è quello di fornire del “nutrimento” ai funghi e di prolungare la durata della patologia.
Se vivete con altre persone e incappate in questa patologia, tenete ben separati i vostri asciugamani e indumenti da quelli dei coinquilini. In questo modo, eviterete di trasmettere il piede d’atleta ai vostri cari!
Se entro un paio di settimane non si scorgono miglioramenti, sarà allora necessario rivolgersi ad un medico e farsi prescrivere degli antimicotici di sintesi.
In conclusione
Abbiamo visto che il piede d’atleta è una patologia da non sottovalutare, perché è altamente contagiosa e può provocare qualche fastidio di troppo. Ma in ogni caso, se vedete qualche macchia sul piede, non fatevi prendere dal panico.
Pensate che il 50% esatto della popolazione mondiale ha sofferto almeno una volta nella vita di una forma di micosi sulla pelle. Concludiamo dunque con questo video, in cui la dott.ssa Jeanette Gaido mostra alcuni rimedi per contrastare queste fastidiose alterazioni cutanee.