Emicrania oftalmica: cause, pericoli e rimedi

6 Dicembre 2022 Off Di Redazione

L’emicrania oftalmica è sicuramente una delle patologie debilitanti vediamo insieme le cause ed i rimedi per vivere meglio.

Un problema molto comune nella vita di tutti i giorni di molte persone, soprattutto per quelle più giovani e le donne, è l’emicrania.

In realtà, non esiste un solo tipo di emicrania, ma ce ne sono diverse, e uno di quelli spesso più debilitanti e fastidiosi è l’emicrania oftalmica.

Si tratta di una tipologia di emicrania che, oltre al classico mal di testa, ha anche delle ripercussioni dal punto vista visivo e da quello neurologico in alcuni casi.

Dato che tante persone soffrono di emicrania oftalmica, vediamo come riconoscerne i sintomi, come prevenirne l’insorgenza e quali sono i rimedi più efficaci per far fronte a tale problema.

Emicrania oftalmica: sintomi

Andando più nel dettaglio, l’emicrania oftalmica è una particolare tipologia di emicrania.

Da un lato, presenta i classici sintomi tipici dell’emicrania, come una intensa cefalea pulsante, le vertigini e il senso di nausea; dall’altro, mostra sintomi che vanno a intaccare le nostre capacità visiva, nei casi più gravi, si possono avere ripercussioni anche dal punto di vista neurologico.

Nello specifico, i sintomi associati alla vista colpiscono nella maggior parte dei casi un occhio solo e possono essere di diverso tipo.

Per esempio, può esserci una persistente lacrimazione e rossore, oppure un gonfiore della palpebra o anche di tutto l’occhio.

Altri sintomi tipici di questa emicrania sono la visione di alcune macchie, nere oppure colorate, nel campo visivo (dette anche scotomi) e di alcuni lampi e flash momentanei (chiamati anche fosfeni) e un forte fastidio all’occhio per via di fonti luminose (fotofobia).

In alcuni casi particolarmente gravi, può capitare anche di avere una alterazione o addirittura una perdita momentanea della vista, ma sono occorrenze comunque abbastanza rare.

Come detto, l’emicrania oftalmica può anche non interessare solo l’occhio e la vista, si può manifestare infatti anche tramite sintomi in altre parti del corpo.

Ad esempio, può provocare debolezza muscolare e impaccio nei movimenti in una determinata parte del corpo, così come formicolii, senso di intorpidimento e una minore sensibilità, soprattutto per quanto riguarda la mano, il braccio e un lato del viso.

Alcune forme di emicrania oftalmica possono avere degli effetti negativi anche nel parlare, provocando quindi dei disturbi nel linguaggio legati all’articolazione delle parole.

In situazioni non particolarmente gravi, il mal di testa dura solo qualche giorno e ha una ciclicità di alcuni mesi, mentre i sintomi sopra descritti hanno una durata generale di poco tempo, che va dai pochi minuti all’ora.

Emicrania oftalmica: le cause

Essendo l’emicrania oftalmica una condizione piuttosto comune tra le persone, sono numerosi gli studi in merito alle possibili cause che possono scatenarla.

In generale, sono diffuse in campo medico due teorie riguardanti l’origine dell’emicrania oftalmica.

Una è la teoria genetica, secondo la quale questa emicrania avrebbe la sua origine a livello genetico, per cui ha una trasmissione che passa tra i vari membri della famiglia di chi ne soffre.

L’altra è la teoria vascolare, secondo la quale l’emicrania oftalmica verrebbe provocata da una costrizione nella zona del bulbo oculare, con una conseguente riduzione del flusso sanguigna nell’occhio.

Andando invece ad analizzare più nel particolare le cause specifiche dell’emicrania oftalmica, ne possiamo trovare diverse.

Alcune sono più a livello psicosomatico, come per esempio un forte stress, una certa tensione emotiva, l’ansia e il nervosismo, per cui è come noi rispondiamo a esso a livello psicologico a provocare l’emicrania oftalmica.

un forte stress può causare l’emicrania

Altre invece sono determinate dall’ambiente circostante, per cui quando ci troviamo ad esempio ad altitudini molto elevate o in zone con alte temperature è possibile che si manifesti l’emicrania oftalmica.

Anche le nostre abitudini quotidiane possono avere delle ripercussioni negative e quindi portare alla manifestazione dell’emicrania oftalmica.

Il fumo, il dormire poche ore o comunque non in modo ottimale, una alimentazione poco sana possono essere tutte delle possibili cause d’insorgenza dell’emicrania.

Altre cause ancora sono riscontrabili nel nostro corpo a un livello superficiale.

Si vedano per esempio le posture non corrette a cui sottoponiamo il nostro corpo, la disidratazione e soprattutto l’affaticamento visivo.

Se si va a vedere invece più all’interno del nostro organismo, possiamo citare tra le cause dell’emicrania oftalmica l’ipertensione, l’ipoglicemia e la fluttuazione ormonale (soprattutto nel caso di donne in menopausa, durante il ciclo mestruale e che assumono contraccettivi orali).

L’emicrania in gravidanza poi è una cosa abbastanza comune, proprio perché c’è una significativa alterazione ormonale dovuta all’alto livello di estrogeni prodotti dal corpo durante la gravidanza.

L’emicrania oftalmica è anche una delle tante conseguenze di affezioni sistemiche già presenti, come per esempio l’anemia falciforme, il lupus sistemico e l’aterosclerosi.

Le persone che più hanno possibilità di incorrere in emicranie oftalmiche sono soprattutto le giovani donne, soprattutto se nelle situazioni descritte poco più sopra, e le persone che presentano una predisposizione dovuta a fattori genetici.

Emicrania oftalmica: cause, pericoli e rimedi

In caso di emicrania oftalmica, è bene innanzitutto non procedere alla autodiagnosi, soprattutto se non abbiamo le dovute conoscenze e competenze in campo medico, così da evitare di scegliere delle cure non adatte o addirittura pericolose.

Perciò, prima di ogni cosa è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista, il quale saprà dare un parere più autorevole in materia.

Solitamente, si comincia con una visita oculistica, visto che l’emicrania oftalmica colpisce gli occhi (ricordatevi sempre che nella maggior parte dei casi viene intaccato solo un occhio, non tutti e due, e sempre lo stesso occhio).

Nel caso in cui il medico dovesse effettivamente riscontrare la presenza di emicrania oftalmica, può prescrivere diversi tipi di farmaci a seconda della situazione in cui si trova al momento il paziente.

Per agire direttamente sul sintomo principale dell’emicrania oftalmica, ossia il dolore alla testa, i farmaci più utilizzati sono i cosiddetti FANS, ossia degli antinfiammatori non steroidei, come per esempio l’ibuprofene o la più comune aspirina.

Se invece il medico vuole concentrarsi più a livello della dilatazione dei vasi sanguigni, può far ricorso a medicinali come l’ergotamina o i triptani.

Per rilassare invece i vasi sanguigni, possono servire allo scopo i beta-bloccanti e i calcio-antagonisti.

Infine, per agire all’origine e quindi prevenire l’insorgenza dell’emicrania oftalmica, il medico che compie la diagnosi può suggerire di assumere dei farmaci anti-depressivi oppure degli anticonvulsanti.

Oltre alla terapia farmacologica, possiamo considerare anche, in base alle cause che hanno portato alla emicrania oftalmica, altri tipi di rimedi.

Se riguarda la vista, possiamo indossare degli occhiali che aiutino gli occhi a lenire i fastidi e l’affaticamento, oltre che fare delle visite periodiche dall’oculista, così da tenere la situazione sempre sotto controllo e, nel caso dovesse esserci effettivamente l’emicrania, agire in modo tempestivo.

Inoltre, se la causa è da ricondurre allo stress fisico ed emotivo, possono venire in nostro ricorso dei rimedi naturali, come il tè, le tisane e gli infusi di valeriana, camomilla e melissa, o ancora lo yoga e la meditazione.

Possiamo intervenire anche sulle nostre abitudini giornaliere, così da evitare l’insorgenza dell’emicrania oftalmica.

Per esempio, è consigliabile smettere o quantomeno cercare di limitare abitudini poco sane come il fumo e l’assunzione di bevande alcoliche.

Oppure, possiamo mangiare meno cibi che sono spesso associati alla emicrania oftalmica, tra cui i latticini, i formaggi stagionati, le uova, il cioccolato, i pomodori ecc.

Conclusioni

La patologia dell’ emicrania oftalmica è assolutamente una patologia debilitante per questo è fondamentale, per vivere meglio, conoscerne l’insieme delle cause ed i loro rimedi.

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