Erbe medicinali antinfiammatorie

21 Ottobre 2022 Off Di Redazione

Erbe medicinali antinfiammatorie: i primi freddi causano i primi malanni, una guida completa per aiutare le nostre difese immunitarie con rimedi naturali ed erbe officinali.

Con l’arrivo di ottobre e i primi freddi dell’autunno il rischio di raffreddori, influenze e mal
di gola
ha un picco improvviso verso l’alto.

Riuscire a combattere questi primi malanni non è semplice, ma per fortuna esistono molte erbe medicinali antinfiammatorie che possono venire in nostro aiuto, sia per la prevenzione che per trovare sollievo e aiutare la guarigione.

Da assumere in compresse, come oli essenziali o infuse in acqua per preparare tisane antinfiammatorie, le erbe medicinali hanno una gran varietà di utilizzo, per venire incontro a tutti i nostri bisogni e gusti, dando contemporaneamente uno stimolo alle nostre difese immunitarie.

Vediamo insieme quali sono e quali proprietà benefiche hanno.

Echinacea

Usata molto dai nativi americani, l’echinacea ha forti proprietà battericidi e protegge soprattutto l’apparato respiratorio.

Assunta in capsule o in tintura madre, è ottima contro mal di gola e tosse.

È stato visto che il suo effetto battericida può proteggere anche le vie urinarie da alcune patologie e infezioni, inoltre se stesa localmente su delle ferite può favorirne la guarigione.

Non è però una pianta di cui abusare, avendo alcuni effetti collaterali se consumata in dosi eccessive, e non è consigliata a chi soffre di malattie immunosoppressive o allergie.

Ginkgo biloba

Le proprietà benefiche del ginkgo biloba sono molte: oltre a essere una pianta antinfiammatoria è anche un potente antispasmodico, in grado quindi di diminuire l’eccitabilità del sistema nervoso e di conseguenza le contrazioni anormali dei muscoli.

Non è possibile stabilire la quantità esatta utile di questa erba antinfiammatoria perciò è consigliabile assumerla sotto forma di integratore o in tintura madre.

Eleuterococco

Ottimo alleato in caso di stress, affaticamento e astenia, questa erba antinfiammatoria è un rimedio naturale contro la stanchezza, ma non solo.

Ha infatti proprietà antivirali, immunostimolanti e anabolizzanti, che lo rendono perciò un valido alleato in questo periodo di inizio autunno dove il cambio di stagione mette a dura prova non solo la nostra salute ma anche la nostra energia.

Curcuma

Le proprietà benefiche di questa pianta tipicamente orientale sono tali da renderla una delle erbe antinfiammatorie più utilizzate sia in cucina, che come sostegno alla salute.

È un antiossidante, validissimo alleato contro l’invecchiamento, in grado di proteggere la salute delle nostre cellule è perciò anche un antitumorale (si è visto essere in grado di contrastare ben 8 tumori di tipo differente).

È un cicatrizzante, la polvere può essere stesa direttamente sulla pelle ed è in grado di aiutare contro dermatiti, ferite, punture d’insetto e scottature.

Ottimo anche per aiutare la digestione: migliora la produzione della bile e il flusso dell’intestino, aiutando perciò contro i disturbi gastrointestinali, soprattutto contro il meteorismo e la digestione lenta.

Infine, è appunto un antinfluenzale, antinfiammatorio e immunostimolante, in grado di stimolare e aiutare il nostro sistema immunitario contro virus e batteri, oltre che di lenire il dolore essendo anche antidolorifico.

Uncaria tomentosa

Diffusa soprattutto nelle foreste nel cuore dell’America, l’uncaria si è rivelata ottima per combattere tutti i sintomi influenzali.

È una pianta antinfiammatoria, con proprietà antidolorifiche, cicatrizzanti, utile anche contro le infezioni da herpes virus, disturbi dell’apparato digestivo e dolori muscolo-articolari.

Venduta principalmente in compresse o integratori in erboristeria, si stanno ancora studiando tutte le sue possibili applicazioni ed effetti, ma sembra possedere anche proprietà antitumorali.

Ginseng

Il potere del ginseng è soprattutto nella sua capacità di essere un forte alleato contro la stanchezza e lo stress.

Ha proprietà toniche e adattogene perché rafforza il sistema immunitario, endocrino e nervoso.

Rafforza la mente e il corpo, con molte proprietà che proteggono dallo stress e dalla stanchezza, ma ha anche effetti antinfiammatori e antiossidanti, contro l’invecchiamento della pelle.

Infine, è anche un ottimo afrodisiaco.

Eucalipto

Uno dei rimedi naturali definitivi contro tossi e bronchiti.

Estraendo l’olio essenziale e usato in suffumigi darà immediatamente sollievo alle vie respiratorie e alle irritazioni dei bronchi, grazie alle sue proprietà balsamiche, antinfiammatorie e antisettiche.

Può essere usato anche come uso esterno topico, in grado di aumentare il potere cicatrizzante, utile su infezioni della pelle e problemi all’apparato urogenitale, come cistiti e candidosi.

Portulaca

Pianta infestante, diffusa in tutto il territorio italiano, cresce spontaneamente tutto l’anno e sembra prediligere i territori più caldi.

Non ha bisogno di molte cure, perciò è anche facilmente coltivabile.

La portulaca ha molte proprietà benefiche, soprattutto contro il colesterolo e i trigliceridi, rivelandosi un ottimo alleato contro diabete e malattie cardiovascolari.

Ma possiede anche molte proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, diuretiche, dissetanti e depurative.

Zenzero

Insieme alla curcuma e il ginseng, rientra tra le piante antinfiammatorie normalmente utilizzate in cucina con più proprietà benefiche.

Antinfiammatorio e antiossidante, ha proprietà lenitive e contrasta l’invecchiamento della pelle e viene usato molto contro i sintomi del mal di gola e tutti i disturbi legati al cavo orale.

Riduce inoltre il gonfiore addominale ed è un gastroprotettore, rivelandosi un perfetto alleato anche contro tutti i disturbi e le patologie gastrointestinali.

Pare infine essere in grado di ridurre anche i sintomi dell’artrosi, riduce i rischi per il sistema cardiovascolare e diminuisce il livello di zuccheri nel sangue, promuovendo anche la perdita di peso.

Altri rimedi naturali

Le piante antinfiammatorie hanno un grosso ruolo nella protezione del nostro corpo, ma esistono altri prodotti naturali che hanno altrettanto potere benefico e che non necessariamente sono “erbe antinfiammatorie”.

Il propoli

Anche se non rientra tra le erbe medicinali antinfiammatorie, il propoli vanta comunque molte proprietà benefiche ottime per sostenere il nostro corpo in questo difficile periodo di cambiamenti.

Ricavato dalle gemme di pioppi e conifere, viene raccolto dalle api impollinatrici per chiudere e proteggere le celle del loro alveare.

Il propoli ha proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche, antiossidanti, cicatrizzanti, antivirali e immunomodulatrici.

Assunto per via orale, tramite spray, caramelle o sciroppo, l’uso più comune è quello per curare mal di gola o infiammazioni del cavo orale.

Diminuisce il dolore, lenisce l’infiammazione, elimina batteri e virus, ma talvolta viene usata anche per curare afte nel cavo orale ed è un vero e proprio antibiotico naturale.

La rosa canina

Conosciuta anche come rosa selvatica, ha fiori rosati e frutti rossi che la permettono di essere ben visibile e riconoscibile nei luoghi di vegetazione incolta dove nasce.

Il suo frutto, in particolare, ha una quantità tale di vitamina C che consumarne 100 gr è stato visto che porta la stessa quantità di vitamina di 30 arance.

Una vera vera carica di energia per il nostro sistema immunitario.

Inoltre la rosa canina è uno degli antiossidanti più potenti al mondo, con una potente proprietà disintossicanti e anti età.

Per utilizzare le proprietà dei frutti però è preferibile utilizzarli freschi: una volta essiccati, infatti, perdono molte delle loro proprietà benefiche.

Aglio e cipolla

Antibatterici e antivirali, l’aglio e la cipolla, soprattutto se consumati crudi per evitare che con la cottura perdano gran parte delle loro proprietà vitaminiche, sono tra gli antibiotici naturali più conosciuti e potenti.

Sono inoltre in grado di stimolare la crescita cellulare, rafforzano il sistema immunitario, aiutano a regolare la pressione e sono validi alleati anche contro le patologie metaboliche, come ad esempio il diabete.

Conclusioni: erbe medicinali antinfiammatorie

Tra i prodotti naturali ci sono davvero molti alleati del nostro corpo contro il cambio di stagione e i primi malanni.

Piante antinfiammatorie ed erbe antinfiammatorie, che possono essere consumate tramite integratori, compresse, polveri o tisane antinfiammatorie, lenitive anche in caso di mal di gola o influenza con il loro calore.

Molte reperibili in erboristeria, ma trattandosi anche di prodotti comuni non è raro trovarle anche nei supermercati o, se siete degli esperti di piante ed erbe, alcune possono essere colte in natura o coltivate nel proprio orto.

Con tutte queste erbe medicinali antinfiammatorie affrontare il cambio di stagione non sarà più un problema.