Propoli: cos’è, benefici e come usarla per i malanni invernali
7 Novembre 2024La Propoli un antibiotico naturale. Scopri come questa resina prodotta dalle api può aiutarti a prevenire e combattere raffreddori e influenze.
La propoli è una sostanza naturale dai mille benefici, oggi apprezzata come “antibiotico naturale”.
Visto che lentamente ci stiamo avvicinando alla stagione invernale, che con la sua umidità e i primi freddi può portare a soffrire di alcuni malanni di stagione, vediamo insieme quali sono tutti i benefici della propoli e come utilizzarla.
Quali sono i benefici della propoli
I benefici della propoli sono molti: parliamo infatti di un ingrediente che può essere impiegato in diversi modi. In primo luogo, il suo effetto antinfiammatorio aiuta a ridurre il dolore e il gonfiore in caso di irritazioni alla gola, alle gengive o alle vie respiratorie. La sostanza è in grado di agire, altresì, come supporto per il sistema immunitario attuando una difesa contro batteri e virus durante i mesi invernali.
Tra le sue proprietà è possibile annoverare anche quella antiossidante per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. La propoli è ottima anche per la cute, come accennato, essendo in grado di migliorare le sue condizioni.
Agisce in modo benefico su tutte le mucose dell’organismo, contribuisce a sfiammare le articolazioni e regolarizza i disturbi metabolici. Bisogna ricordare sempre che per contrastare i malanni di stagione e stare bene, bere molto è il gesto primario da accompagnare a questo rimedio naturale che corre in nostro aiuto.
La propoli è del resto una sostanza di origine naturale prodotta dalle api con le resine vegetali raccolte su germogli, corteccia e ferite delle piante (preferendo le betulle, gli abeti e i pioppi). Questa colla viene mescolata insieme alla cera e delle secrezioni enzimatiche, fino a quando le api non creano un materiale appiccicoso e viscoso. La sua funzione è la protezione dell’alveare contro gli agenti patogeni e gli invasori esterni, contrastando le malattie e i parassiti.
In commercio si può presentare con un colore marrone o un giallo/verde e il suo aroma è forte, con note balsamiche e speziate. Il sapore è persistente e tipicamente amaro.
La composizione di questa sostanza varia a seconda delle piante da cui le api raccolgono la resina e della zona geografica. In generale è costituita da una combinazione complessa di composti ovvero:
- 50% di balsami e resine;
- 25% di cera;
- 10% di oli essenziali volatili;
- 5% di polline;
- 5% di materiale minerale e organico.
In aggiunta sono da considerare i flavonoidi e le vitamine PP, B6, B2, B1, E e C.
Quante volte al giorno si può prendere la propoli
La propoli è disponibile in diverse formulazioni, pensate per rispondere alle varie necessità. Qual è la quantità corretta a seconda della tipologia scelta? Proviamo a rispondere di seguito:
- L’opzione in spray è adatta per il mal di gola e le infiammazioni orale; andrebbe applicata direttamente sulle mucose interessate fino a 4 volte al giorno;
- La tintura madre da diluire nell’acqua o nel miele ed è invece da adoperare per uso orale non più di 3 volte al giorno;
- Le caramelle sono indicate per alleviare i sintomi delle affezioni respiratorie e se ne possono assumere giornalmente 4.
Per chi segue una dieta vegana, esiste un’alternativa alla propoli chiamata “resina vegetale” o “propoli vegetale”, ottenuta da estratti di piante con proprietà simili. Questi prodotti, a base di estratti naturali come l’echinacea o la salvia, offrono effetti comparabili senza l’uso di prodotti di origine animale. Ci sono anche altre soluzioni come l’aloe vera e il tea tree oil.
Quante gocce di propoli per il mal di gola
In caso di infezioni alle vie respiratorie, di infiammazioni epatiche e mal di gola, il consiglio è di assumere 30 gocce disciolte in una tisana o tè caldo da gargarizzare più volte al giorno. In alternativa si può utilizzare con il miele rendendo la combinazione un vero e proprio toccasana, con il vantaggio di far sparire il mal di gola rapidamente.
Come usare la propoli per il raffreddore
La propoli viene definita un “antibiotico naturale”, ed è una terminologia del tutto appropriata in questo caso. La sostanza creata dal lavoro delle api possiede una forte attività antibatterica e antivirale, che la rende utile per prevenire e trattare le malattie infettive.
Tra i suoi tanti benefici ha la capacità di proteggere e lenire la mucosa nasale, alleviando i problemi relativi al raffreddore. Specificatamente si potranno utilizzare 30 gocce di tintura madre da diluire in acqua distillata per l’aerosol, ripetendo per tre volte al giorno.
Il consiglio, in ogni caso, è quello di consultare un professionista del settore prima di usare la propoli, soprattutto per i bambini e per chi assume dei farmaci specifici.
Per gli appassionati del “fai da te” casalingo, ecco in chiusura come realizzare una tintura madre idroalcolica di propoli da utilizzare durante l’arco di tutta la stagione.