Polline, alimento ricostituente ricco di minerali e vitamine

30 Ottobre 2019 0 Di Redazione

Un piccolo scrigno di tesori, rimedi naturali capaci di andare a toccare aspetti differenti all’interno della galassia del benessere fisico e mentale. Il polline è davvero un prodotto dalle proprietà eccezionali e ricco di vitamine, sali minerali e sostanze antiossidanti. E’ utile in modo particolare per stimolare il miglioramento delle funzioni intellettuali, perché è a tutti gli effetti anche un tonico per la mente.

Tra i benefici che il polline è in grado di assicurare viene poi riconosciuta la sua grande capacità di regolarizzare le funzioni intestinali, promuovendo una equilibrata flora batterica, oltre al fatto che per la presenza al suo interno dell’acido folico è in grado di contrastare situazioni di anemia.

L’aspetto più interessante riguarda però certamente le sue capacità ricostituenti, che gli valgono l’appellativo di “perfetto per ogni stagione”. Perché non esistono momenti della vita nei quali non si abbia in assoluto la necessità di un’iniezione di vigore ed energia, o il bisogno di combattere un abbassamento delle difese immunitarie.
Quando poi la stagione fredda è all’orizzonte, si sente spesso il bisogno di scongiurare le eventuali carenze di vitamine. Ed entra sempre in gioco il polline, che tra i tanti rimedi naturali è un toccasana per tutte le età, in grado di intervenire come un moderno supereroe.

Polline, integratore alimentare ricostituente

Polline, integratore alimentare ricostituente

Nella maggior parte dei casi l’utilizzo del polline viene suggerito quando si sta vivendo un momento di grande stanchezza, magari dovuto a una situazione di pesante stress, che potrebbe essere legata agli ambiti più disparati e non solo della sfera lavorativa.
Uno studente sotto esame, per esempio, potrebbe trarre immensi benefici dall’assunzione di polline fresco, alfiere di una forza e una vitalità che gli deriva direttamente dai fiori.

La concentrazione, in determinate situazioni, è tutto: questo antico e modernissimo tonico mentale può aiutare a saltare l’ostacolo con uno sforzo minore, regalando una maggiore lucidità e predisposizione ad attivare la memoria.

Il polline è un alimento che tra i rimedi naturali risulta molto apprezzato anche nel mondo degli sportivi, vista la sua attitudine a rilasciare velocemente energia e far aumentare sia la resistenza che la forza fisica.

Come si presenta il polline? In commercio lo si trova in perline con un guscio granuloso e impermeabile ma dall’inconfondibile profumo aromatico simile a quello di un fiore. Non è difficile trovare negozi online, erboristerie o farmacie dove acquistarlo, sia sotto forma di granuli che di compresse o in bustine singole. Meglio sarebbe comunque, e se possibile, recarsi direttamente dagli apicoltori per una vendita al dettaglio di polline fresco da mantenere poi nel freezer, che racconta un lavoro oltre che una grande passione per la natura (così come altri prodotti di eccellenza dell’alveare per i quali dobbiamo ringraziare le api, come il miele, la propoli o la pappa reale).

Polline fresco: benefici per giovani, anziani e sportivi

Per assumere le palline di polline fresco è sufficiente masticarle piano e molto a lungo, magari sorseggiando qualcosa di tiepido come una bella tisana. Inoltre il polline può essere sapientemente mixato a seconda dei gusti, ad esempio insieme a miele o marmellata, ma anche con lo yogurt bianco.

Ciascun granello di polline è un tesoro dal punto di vista nutrizionale, perché contiene la ‘soluzione’ a diversi problemi dell’organismo. Per esempio, si raccomanda il suo utilizzo durante le convalescenze ma anche per i bambini e gli anziani. Come pure si consiglia alle gestanti e alle persone inappetenti, mentre per gli anemici è suggerito per via dell’alto contenuto di rame.

Senza dubbio, una definizione calzante del polline è quella di “integratore di qualità”, consigliato in questo senso e in particolare alle persone che stanno seguendo una dieta vegetariana.

Ma, in generale, qual è la giusta dose giornaliera di polline da assumere?
Un cucchiaio magari la mattina a colazione in uno yogurt o meglio ancora a digiuno, tutti i giorni per un mese, con il consiglio eventualmente di ripetere l’esperienza in corrispondenza con i quattro cambi di stagione.

La scelta e il consiglio di ricorrere al polline fresco deriva dal fatto che può essere usato da tutti perché, visto il suo vasto raggio di azione, i benefici abbracciano più categorie di soggetti. Mentre invece il polline essiccato nel processo di disidratazione perde la gran parte dei suoi nutrienti.

Quanto alla conservazione, questo particolare “oro giallo” va tenuto in barattoli di colore scuro, ben al riparo dalla luce diretta e da fonti di calore eccessive.

La consistenza delle singole palline è molto morbida e il colore cambia a seconda delle specie vegetali dalle quali proviene. È un prodotto naturale forse un po’ meno conosciuto rispetto al miele e alla pappa reale, anche se questo non implica che sia meno efficace, anzi.

Infine un video interessante che illustra i benefici del polline anche sul fegato.