Energizzanti naturali: come recuperare forze ed energie con i giusti alimenti
6 Agosto 2019Nell’arco dell’anno ci sono dei periodi che più di altri possono mettere in crisi la nostra resistenza fisica e le nostra energia: l’estate (per via delle alte temperature e la difficoltà a riposare bene) e i cambi di stagione (sempre giorni critici per via dell’adattamento corporeo al nuovo clima).
Proprio durante questi periodi ci sentiamo non solo senza energie, ma anche stanchi, svogliati, assonnati nel pomeriggio, senza le forze necessarie per andare a fare la nostra normale attività fisica.
Che cosa ci sta succedendo? E come possiamo aiutare il nostro fisico a rimettersi nella giusta forma e in forze?
La risposta alla prima domanda è fondamentale, per tranquillizzare i più apprensivi: non ci sta accadendo assolutamente nulla, ma è nella normale fisiologia del nostro corpo attraversare dei momenti di “down”, dovuti solitamente a passaggi climatici a cui il nostro organismo si deve adattare; altre volte possono unirsi a ciò anche altre concause, come ad esempio abbassamenti di pressione o sbalzi ormonali.
La seconda domanda può avere avere due diverse risposte, e dunque due diverse soluzioni:
- possiamo rivolgerci alla “chimica”, e dunque recarci in farmacia ed acquistare degli integratori in bustine (solitamente di magnesio e potassio e altri sali minerali);
- possiamo rivolgerci ai rimedi naturali, e con un po’ più di impegno (ma con molta più salute!) andare a cercare quegli alimenti con le giuste proprietà per donarci forza, energia e vigore.
Nel proseguo dell’articolo parleremo appunto di quegli energizzanti naturali che possiamo inserire nella dieta quotidiana durante i periodi dell’anno in cui sentiamo di essere sotto tono.
Energizzanti naturali: come recuperare forze ed energie con i giusti alimenti
Prima di vedere insieme la lista dei migliori energizzanti naturali, vi diamo un piccolo consiglio: non fermatevi al primo alimento che sentite che funziona, che vi piace di più o perché ve lo ha suggerito un familiare o un amico; ogni persona è diversa da un’altra e quindi è bene provarne diversi prima di capire davvero su quale puntare in base alle proprie necessità.
Energizzanti naturali: i semi oleosi
I semi oleosi sono un alimento molto energizzante, ed è per questo motivo che spesso li troviamo anche nelle barrette energetiche; i migliori sono: anacardi, arachidi, semi di girasole, mandorle, nocciole, noci, pinoli, pistacchi, semi di sesamo, semi di zucca.
I semi oleosi, oltre a rifornire il nostro organismo di energia, contengono anche molti grassi Omega3, eccellenti da un punto di vista nutrizionale generale; i semi vanno consumati crudi ed essendo anche molto calorici meglio comunque non abusarne. Possiamo mixarli, oppure trasformarli in burri e gelatine, o aggiungerli ad insalate.
Energizzanti naturali: verdure e frutte rosse
Potrebbe sembrare strano che verdura e frutta possano essere ottimi energizzanti e invece, specialmente quelle di colore rosso (come barbabietola rossa, fragola e pomodori) apportano al nostro sangue un alto contenuto di ferro, che si traduce poi una maggiore attività dei globuli rossi e dunque un maggior apporto di ossigeno a tutti i tessuti.
Non è un caso che il colore rosso simboleggi forza, energia e virilità.
Energizzanti naturali: alimenti “nervini”
Ci sono poi alcuni alimenti che, quando la situazione è veramente critica e la testa ci casca dal sonno, possono darci una vera e propria “scossa” di energia, una sferzata che ci rimette in carreggiata. I più noti di questo tipo, ovvero che vanno ad agire sul sistema nervoso, sono: cioccolato (teobromina), caffè (caffeina), tè (teina).
Anche in questo caso però non è bene esagerare perché gli effetti collaterali possono rivelarsi dei disturbi anche abbastanza gravi, come tremore, tachicardia, ansia, mal di testa, insonnia e attacchi di panico.
Energizzanti naturali: bevande
Se siamo amanti, soprattutto in estate, di bibite naturali e centrifugati, ecco alcune soluzioni “liquide” energizzanti che è anche molto semplice preparare da soli a casa: frullato di banane (per l’alto contenuto di potassio che ha questo frutto); tè energizzante all’erba di mate (l’erba di mate è masticata dalle popolazioni del sud america per avere energia); centrifugati con aggiunta di zenzero (lo zenzero è una radice energizzante).
Energizzanti naturali: tisane e oli essenziali
Per chi non avesse ancora trovato il giusto rimedio energizzante naturale adatto per il suo organismo, può ancora provare a rivolgersi a tisane e oli essenziali.
Le migliori tisane energizzanti (da evitare da prendere la sera prima di coricarsi), sono: tisana alla menta, tisana al ginko biloba, tisana all’arancia, tisana alla liquirizia.
Come oli essenziali potete provare: olio essenziale di angelica (il più potente per contrastare la stanchezza), olio essenziale di zenzero, olio essenziale di limone, olio essenziale di lavanda e olio essenziale di eucalipto.
Si possono diffondere nell’ambiente, utilizzarli per massaggi al corpo oppure per fare dei pediluvi a fine giornata.
Energizzanti naturali: piante
Oltre allo zenzero (che è un tubero) ci sono anche delle piante energizzanti, con forte potere adattogeno, ovvero che forniscono al nostro corpo la capacità di sostenere le fonti di stress, siano esse fisiche, psicologiche o di altra natura.
Le piante più famose in tal senso e che ritroviamo utilizzate anche in molti prodotti che acquistiamo sono: ginseng, guaranà, bacche di goji, eleuterococco e rodiola.
Ginseng e guaranà sono sicuramente più forti e anche in tal caso l’invito è quello di non esagerare perché possono indurre assuefazione e dipendenza.
Per concludere vi lasciamo in compagnia di un video del Dott. Ivo Bianchi che vi parla proprio in particolare di alcune piante adattogene.